Marshall McLuhan ha creato definizioni ormai gergali dell'era attuale. Una delle più note è il villaggio globale, inteso come un sistema di vita Dopo McLuhan: la globalizzazione. Il villaggio globale è un ossimoro (figura retorica che affianca due concetti opposti) che si è imposto tra i più famosi cavalli di Nei venticinque anni che ci separano dalla scomparsa di Marshall McLuhan (1911-1980) il mondo delle comunicazioni di massa è esploso (o La locuzione villaggio globale è stata usata per la prima volta da Marshall McLuhan, uno studioso delle comunicazioni di massa, nel 1964, in un suo libro ("Gli Nato nel 1911 ad Edmonton, in Canada, Marshall McLuhan studiò lingua e e "freddi" e per le espressioni "villaggio globale" e "il medium è il messaggio". Il concetto di "villaggio globale" fu introdotto per la prima volta nella storia del pensiero da Marshall Mc Luhan, lo studioso canadese delle comunicazioni di Il binomio «villaggio globale», frequentatissimo oggi e sulla bocca di il canadese Herbert Marshall McLuhan del quale ricorre dopodomani il Herbert Marshall McLuhan (Edmonton, Alberta 1911 - Toronto 1980) è stato un . Quella del "villaggio globale" è una metafora adottata da McLuhan per Quello del "villaggio globale" (1968) è un metaforico ossimoro adottato da McLuhan per indicare come, con l'evoluzione dei La teoria del "villaggio globale" di Mc Luhan. In uno scritto del 1964 Marshall Mc Luhan, studioso delle comunicazioni di massa, parlava di un'epoca elettrica
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